La saldatura a lama calda è ottimale per unire più elementi composti da materiali termoplastici, specialmente se hanno grandi dimensioni, oppure forme complesse.
Il macchinario presenta un elemento metallico, la lama calda, appunto, posto tra i due componenti da saldare. La sua temperatura viene portata a circa 300°C, dopodiché entra in contatto con la materia plastica, ammorbidendone la superficie.
La lama è quindi rimossa e una pressa avvicina gli elementi, fino a quando essi non si toccano e, applicando una pressione opportuna, crea una giunzione compatta e resistente.